Parte il progetto di prevenzione nelle scuole
Il progetto Youth in Mind si articola in tre interventi che si completano tra loro
Il progetto Youth in Mind si articola in tre interventi che si completano tra loro
Youth in Mind è il nuovo progetto di prevenzione e sensibilizzazione dedicato ad adolescenti, genitori e insegnanti sul tema della Salute Mentale promosso da Fondazione Progetto Itaca.
Esso si propone di sviluppare in 15 città d’Italia (Milano, Torino, Genova, Brescia, Parma, Bologna, Rimini, Firenze, Roma, Napoli, Campobasso, Palermo, Padova, Lecce, Catanzaro-Lamezia Terme) e tramite le Associazioni di Volontariato di Progetto Itaca attive sul territorio, programmi di informazione, sensibilizzazione e supporto per la Salute Mentale in adolescenza. Ciò viene effettuato attraverso esperienze formative in presenza e/o in digitale per ragazzi e ragazze delle scuole secondarie superiori, per insegnanti, personale scolastico, genitori, e attraverso gruppi di supporto alle famiglie con figli adolescenti che vivono una sofferenza mentale. Unicredit Foundation sostiene la nostra sede Palermo, oltre quelle di Lecce, Padova e Lamezia.
Il progetto Youth in Mind si articola in tre interventi che si completano tra loro per informare e sensibilizzare giovani, personale scolastico e genitori/familiari.
Il primo approccio avviene tramite le formazioni classiche di Progetto di Itaca di Prevenzione nelle Scuole, incontri di informazione e sensibilizzazione sulla Salute Mentale, rivolti a studenti di scuola superiore, con sessioni formative tenute da psichiatri. Il progetto si propone di informare studenti delle scuole secondarie superiori in modo scientifico sui disturbi mentali: si richiama l’attenzione sui fattori di rischio, sui sintomi e i segni con cui il disagio psichico si manifesta e sui modi per chiedere e ricevere aiuto. Il Progetto Youth in Mind si propone di diffondere la versione in presenza e online delle sessioni di Prevenzione nella Scuola in tutta Italia.
Il secondo ed il terzo intervento prevedono l’attivazione dei progetti NAMI “Ending the Silence” e “BASICS”, nati dall’esigenza di agevolare il dialogo scuola-famiglia. A tal fine, Progetto Itaca unico partner ufficiale in Italia e in Europa dell’Associazione americana NAMI (National Alliance on Mental Illness), ha portato per la prima volta in Italia questa metodologia basata sul confronto e sostegno tra pari.
“Ending the Silence” prevede sessioni di sensibilizzazione rivolta a genitori, familiari e personale scolastico, in particolare insegnanti. Si tratta di sessioni svolte da volontari formati da Progetto Itaca: il loro valore aggiunto è di essere loro stessi familiari o genitori di persone con disturbi mentali insorti in età giovanile. In questo modo si pongono come “pari” nei confronti dei genitori e insegnanti che incontrano, portando la loro preziosa esperienza su come relazionarsi con il proprio figlio e con il mondo della scuola. Durante le sessioni di Ending the Silence è prevista anche la testimonianza di un giovane, o di un volontario che ha sperimentato di prima persona un disagio mentale in età giovanile, che racconta il proprio percorso di recovery.
In alcune sedi verranno sviluppate, per i genitori e familiari di adolescenti con una insorgenza di disturbo mentale, sessioni peer-to-peer di NAMI Basics.
Attualmente a Palermo gli incontri di prevenzione nelle scuole per l’anno scolastico 2022/2023 sono già cominciati e il calendario prevede la nostra presenza in varie scuole del territorio: Cannizzaro, Danilo Dolci, Catalano, Piazza, Majorana, grazie al costante lavoro delle volontarie del gruppo prevenzione nelle scuole e alla disponibilità di alcuni psichiatri. Per quanto riguarda ETS, due volontarie si stanno formando per condurre gli incontri a gennaio un gruppo di volontari farà la formazione per attivare il NAMI Basics. Tanto duro lavoro è in corso e altro è alle porte e tante sono le energie richieste per la strada verso un cambiamento sociale e culturale di lotta contro lo stigma e i pregiudizi e verso l’obiettivo di offrire servizi, risposte e talvolta anche solo una parola di supporto a chi soffre di una fragilità mentale e ai famigliari. Ringraziamo pertanto i volontari che credono nei nostri progetti e dedicano tempo e soprattutto il loro cuore alla nostra missione.
Antonella Di Salvo
Armoniosamente, n.13 – Ottobre-dicembre 2022